perchè WINE PARTY...?!

sabato 6 novembre 2010

Wine Party che cosa è 2^parte:contro Una Spesa a pioggia e soggetti avvantaggiati...

Ridurre le tasse significa combattere l'evasione.Pagare meno per pagare tutti azzerando (prima riducendo ovviamente) il nero.
Ridurre le tasse significa sopratutto destabilizzare tutte quelle clientele e corporazioni che vivono di spesa pubblica sulle spalle dei contribuenti.Significa colpire duramente una miriade di interessi che sono cresciuti al riparo di un alta fiscalità.Questa è sicuramnete la sfida più difficile e avvincente che il Wine Party deve intraprendere.Esso non chiede l'abolizione dello stato ma una affrancatura dal welfare state ed una possibilità di tornare ad uno stato di diritto cercando di abbandonare quel principio della ridistribuzioneforte per tornare a quello di redistribuzione debole.per aumentare l'iniziativa privata nel correre ai ripari e nell'offrire servizi reali.
Deistituzionalizzazione degli ordini professionali. Ci hanno ripetuto che gli ordini sono una garanzia per tutti,quando invece sono solo un ostacolo al libero mercato e ai giovani.
Gli ordini professionali servono e sono serviti negli anni soltanto ad incentivare la formazione di cartelli che hanno impedito il crescere di una concorrenza sul prezzo,con la conseguenza che i consumatori sono stati penalizzati e chi si voleva affacciare nel mondo del lavoro nel campo delle professioni si è visto ostacolato e disincentivato.Gli ordini siono dunque un impedimento enorme per il libero mercato e per il processo di concorrenza e continuano a perpetuare danni ai cittadini ed ai giovani.
La soluzione ,dunque,non può essere che una deistituzionalizzazione radicale degli ordini professionali,in modo tale che essi non rappresentino più un costo per i cittadini.
Questo non significa che si debba impedire l'associazionismo,bensì la formazione di cartelli e l'esclusione di soggetti giovani ed efficienti dal mercato,innescando invece un meccanismo virtuoso di concorrenza tra gli agenti.

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