perchè WINE PARTY...?!

giovedì 11 novembre 2010

Verso una moderna "WELFARE SOCIETY"




Deburocratizzazione, Semplificazione, Deregolamentazione, Liberalizzazione.





In una parola "FLEXURITY"





L'analisi che andrebbe affrontata, su quale sia il "welfare" più adatto per le generazioni future, rischia di giungere in clamoroso ritardo, a causa della velocità dei tempi, e dei mutamenti delle situazioni umane. Il fulcro della questione è però un altro, ovvero credere che si possa passare dal "Welfare State" ad una moderna "Welfare Society", fondata su semplici e solide colonne portanti, quali la libertà di scelta, la responsabilità personale, il solidarismo familiare e comunitario.


Gli investitori esteri trovano difficoltoso creare economia nel nostro Paese.

Regole eccessive, burocrazia ai limiti, complessità del quadro normativo in materia di lavoro: tutti ostacoli allo sviluppo del mercato. Ineludibile appare dunque il cammino verso la semplificazione burocratica. Sulla considerazione poi che ciascuna azienda, oggi, deve essere capace di modellarsi alle esigenze del momento, e del mercato su cui opera, WINE PARTY ritiene indispensabile una riforma dei contratti, che dovrà necessariamente spostare il baricentro verso le singole aziende, che potranno essere più capaci di far rispondere il lavoro dei dipendenti alle mutevoli necessità del mercato. Aziende che non calibrano, di volta in volta, la propria struttura alle richieste del mondo esterno rispetto allo stretto perimetro delle proprie mura, sono infatti aziende ormai destinate a chiudere, o a mettere importanti fasce della propria forza lavoro in mobilità o in cassa integrazione.


Deburocratizzazione e Semplificazione, ovvero un processo equilibrato e responsabile di Deregolamentazione, che, partendo dall'applicazione delle teorie di Ludwig von Mises, si affianchi ad un iter di liberalizzazione del mercato, che porti ad un maggior livello di concorrenza, conseguentemente a maggior produttività ed efficienza.


"Flexurity", ovvero "Flessibilità e Sicurezza"


Uno Stato meno invadente, che garantisca comunque la "Security", tramite la formazione e l'aggiornamento dei lavoratori, soprattutto di coloro a rischio-posto.


I libertari raccolgano la sfida !

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